Il furto in casa, oltre ad essere un vero e proprio danno materiale per le conseguenze provocate a infissi e porte e all’arredamento, viene considerato anche un enorme danno morale. Oltre alla perdita della refurtiva, non vanno sottovalutate le conseguenze psicologiche, legate sia alla violazione della privacy sia alle reazioni più disparate che ne possono derivare: è comune la fobia che qualcuno possa introdursi in casa così come spesso si sfocia in una irrefrenabile aggressività dinanzi a qualsiasi forma di pericolo. In genere, infatti, le reazioni più gravi si hanno quando il furto avviene con la presenza degli abitanti in casa.
Prevenire è meglio che curare
Per tutte queste ragioni il numero di sistemi di allarme e di impianti antifurto è aumentato in modo esponenziale: che si tratti di semplici impianti antifurto installati nelle abitazioni o nel singolo appartamento collocato all’interno dello stabile condominiale o di impianti di videosorveglianza più sofisticati per le ville su più livelli isolate con giardino, le famiglie prestano sempre più attenzione all’adozione di queste misure di sicurezza.
Quale impianto di sicurezza adottare?
Esistono due categorie di sistemi di sicurezza: gli impianti di tipo meccanico e quelli attivi, che si differenziano per la loro funzione. Nei sistemi meccanici rientrano i dispositivi che solitamente fanno parte dell’abitazione e che ostacolano l’ingresso dell’aggressore o del ladro nell’appartamento, costringendolo ad impiegare più tempo e appositi attrezzi. I sistemi di protezione attiva, invece, consentono di sorvegliare l’appartamento per mezzo di diversi sistemi, quali, per esempio, sensori di movimento o sensori termici.
Per prevenire il rischio di furti e valutare le diverse possibilità adottabili o semplicemente per una consulenza legata alla sicurezza personale potete venire a trovarci: a Bastia Umbria trovate i tecnici migliori per l’installazione dell’allarme che fa al caso vostro.
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